martedì 13 maggio 2014

Casalinghitudine, ovvero quando passeggi per il mercato con la tua piantina di menta in mano

Il pollice verde non mi è mai appartenuto ma sperimentare in cucina mi piace eccome e quindi spesso mi lascio attrarre dalle piantine aromatiche, mi fa sentire felice annusarle e comprarle (anche se ho sempre il dubbio che quella che acquisto come maggiorana sia timo o viceversa e quindi indico la pianta al venditore con un generico e rassicurante quella lì; nota nella nota: l’ultima volta al banco delle spezie ho comprato bacche di ginepro pensando fossero chiodi di garofano ed ora non ho la più pallida idea di cosa farne a parte profumare i cassetti delle calze sportive, si accettano suggerimenti). 


Qui a Chiavari sono fortunata perché il mercato è a cinque minuti a piedi da casa mia e c’è ogni giorno. Soprattutto mi piace, dopo averle comprate, passeggiare per la città con le piantine in braccio, bene in vista.
Allungo sempre il tragitto per arrivare a casa e scruto gli occhi dei passanti che mi guardano e immaginano chissà che prelibatezze potrò preparare. Ignari che sarò troppo presa dai miei mille pensieri per innaffiarle con regolarità (ogni essere vegetale che entri in casa mia ha una altissima probabilità di appassire entro pochi giorni), e che la prima volta che comprai una piantina di menta la misi in frigorifero (credendo davvero che dovesse strare lì).

Le piantine aromatiche mi fanno pensare ad un libro che ho comprato per regalare ad un’amica (lei sì molto brava in cucina è inorridita al mio racconto della menta in frigo) ma che anch'io sto leggendo e sperimentando con piacere perché le ricette sono originali negli accostamenti degli ingredienti e soprattutto molto golose. Carino da regalare perché associa ricette e stati d’animo. Chiara Maci, Pomodori verdi fritti e sentimenti al vapore. Ricette per dare gusto agli alti e bassi della vita, Rizzoli €18,50. Segnalo che l’autrice ha un blog chiaramaci.com dove potete trovare molte altre ricette.
Questa è la fotografia dei brownies al cioccolato bianco (non dovrebbero chiamarsi blondies?) che sono davvero buonissimi e si possono personalizzare anche aggiungendo pezzettini di frutta fresca, ad esempio io ho provato i lamponi ed i frutti di bosco disidratati, soprattutto io ho tolto totalmente il burro, essendo il cioccolato bianco già tanto burroso di suo, e vengono bene lo stesso. DI solito quando li faccio quadruplico le dosi perché due teglie di brownies finiscono in un paio di giorni (anche se non passano di qui i miei nipoti).
Altra ricetta molto veloce che ho preso invece dal sito è quella dei pasticcini al cocco (posto la fotografia qui sotto dell'ultima infornata), oltre ad essere buoni sono anche bellissimi. Da offrire con il caffè quando vengono gli amici. Se passate di qui potete provarli, oppure se sono troppo lontana questa è la ricetta: (ingredienti: 2 albumi, 120g cocco disidratato grattugiato, 50g cioccolato bianco grattugiato, 90g zucchero semolato. Mescolate il tutto lasciando da parte un po’ di cocco, fate delle palline con le mani e infornate a 150 gradi per 15 minuti circa). 


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