domenica 20 aprile 2014

Non mi piace parlare di me stessa ma se lo faccio ci metto di mezzo un libro

Primo post. È difficile scrivere quando la carta è ancora tutta bianca e le idee devono ancora prendere forma in modo ordinato, ma sinceramente non me la sentivo di far come se nulla fosse. Non si lascia entrare qualcuno a casa propria dimenticando la porta aperta, meglio accoglierlo, offrire qualcosa da bere, un biscotto, una chiacchierata guardandosi negli occhi. Non sono una scrittrice e in quanto lettrice non dovrei temere crisi di ispirazione, se mai di prolissità, comunque, in questi casi, meglio andare dritti al punto: benvenuti, solo un attimo e mi presento.


Mi chiamo Isabella e sono una ex libraia che per amore si è trasferita da costa a costa (Riccione, east coast, Romagna, to Chiavari, west coast, Liguria) ed ha trasferito la sua libreria e tutta la sua passione per i libri e la lettura qui, in questo blog, un luogo metafisico che di trascendente avrà ben poco.
Qualcuno mi chiama Bianca, dal nome della mia ex libreria:Bianca&Volta, ed io spesso mi volto lo stesso perché Bianca è un nome che mi piace e perché penso che in un romanzo potrei sentirmi chiamare Bianca, e rispondere.

Abito in un grazioso appartamento a Chiavari dove scrivo e leggo, e che fa da sfondo ideale a questo mio blog ed alle foto che qui pubblicherò. Qualche amico mi ha definita una libraia in esilio e tecnicamente potrebbe essere vero, oltreché divertente, tralasciando il fatto che: anche se mi è costata tanta fatica e dispiacere, la decisione di lasciare la mia libreria per trasferirmi qui l'ho presa io stessa in assoluta libertà e nel pieno possesso delle mie facoltà mentali (pur se in parte onnubilate dall'amore); questa condizione di "esiliata" mi piace e mi dà l'opportunità di sperimentare cose nuove ed entusiasmanti.

Leggere è la mia passione più grande, leggere è per me come mangiare, come dormire o fare l'amore, insomma mi è necessario per stare bene. Leggo sempre, a casa e fuori, in tram, mentre faccio la fila alla posta, mentre faccio colazione, mentre mi asciugo i capelli.  Leggo cose contraddittorie: mi piacciono i libri che mi trasportano altrove ma anche quelli che mi fanno capire meglio me stessa e la realtà tutt'intorno; mi piace la poesia, anche se spesso non la comprendo fino in fondo;  adoro i racconti e le storie brevi , ma solo quelli wow!, quelli nei quali c'è già tutto dentro ma anche qualche finestra aperta per vedere oltre; mi serve ogni tanto leggere qualche storia rosa e divertente ma cerco soprattutto i romanzi impegnativi, che alla fine della lettura ti hanno lasciato qualche cicatrice.

Amo i libri in quanto oggetti: nuovi, usati, sottolineati o intonsi; di quelli strappati amo ogni singola pagina, spesso io stessa strappo qualche pagina per incorniciarla. Amo le traduzioni curate, le edizioni corrette, le case editrici che fanno ricerca e ripropongono romanzi che sembravano essere perduti nel tempo. Non capisco, spesso, i best-seller ma qualche volta leggo anche quelli e rare volte mi piacciono e li apprezzo. Non ho pregiudizi e leggo ogni genere di romanzo, piuttosto credo che un buon romanzo vada sempre oltre il limite del "genere", però mi riservo il diritto di scegliere e la libertà di abbandonare, se non mi piace.

Amo le citazioni, prendere la parole in prestito da chi ha scritto, meravigliosamente bene, quello che tu hai in testa e che vorresti altrettanto meravigliosamente bene esprimere, è sempre un grande piacere.



Amo condividere storie e dato che non so inventarle, né scriverle bene quanto vorrei, leggo ad alta voce per le persone che amo, per vedere "l'effetto che fa". Amo raccontare le storie che ho letto e fare incontrare libri e lettori. Emma Woodhouse si divertiva combinando matrimoni, io mi diverto a trovare per ogni lettore il giusto libro e, come lei, spesso gli esiti non sono quelli ipotizzati (nota: tema fondamentale del romanzo della Austen è il fraintendimento in amore). Questo rende tuttavia la mia professione così romantica! che non penso proprio di poterci rinunciare.

Nel blog non troverete recensioni nel senso proprio del termine, ossia giudizi sui libri che leggo. 
Piuttosto giocherò con voi a fare quello che so fare meglio: consigli, suggerimenti (anche e soprattutto personalizzati, perciò scrivete e chiedete) qualche viaggetto per fiere e librerie e chiacchiere.

Benvenuti nella mia libreria virtuale e per i miei ex clienti che mi seguono sul blog (lacrimuccia) ben ritrovati!, spero di esservi un po' mancata.





Immagini da http://crushculdesac.tumblr.com