martedì 10 giugno 2014

Casalinghitudine, ovvero la cera autolucidante

Seguo le istruzioni alla lettera, non voglio posso sbagliare. Preparo tutto l’occorrente. Bagno lo straccio, lo passo nel senso del legno. Wow! Bello! Si cancellano tutte le righe delle scarpe da ginnastica del marito, il pavimento sembra nuovo. Le mani, con tutta la cera secca sopra, meno, ma confido che in qualche modo si possa togliere (olio post ceretta, acetone, sgrassatore? decorticazione? chi mai guarderà le mani con un pavimento che brilla?). Inoltre ho fatto anche un po’ di ginnastica e che profumo che lascia... Bene! Molto soddisfatta! Perché non l’ho mai passata prima?
Ecco, ora mi siedo sul divano a godermi il meritato riposo.


Marito: Amore, c’è qualcosa di strano sul pavimento.
Io: Come qualcosa di strano? Ho passato la cera, anzi stai attento a non scivolare che il gatto si è già spalmato contro la porta del bagno.
Marito: Forse dovevi passare anche sotto il tavolo da pranzo!? E vicino al tappeto c’è una striscia bianca, forse si è spostato e si vede dove non hai passato?
Io: ???
Marito: Perché il pavimento ora è di due colori diversi!?
Io: 
Marito: Però è bello anche così.

Nessun commento:

Posta un commento